… che chi fa informazione faccia sempre realmente informazione
… che la crisi fosse imprevedibile
… che le quote rosa siano un modo per rispettare le donne
… che debba per forza esistere un dio per dare un senso alla vita
… che destra e sinistra abbiano metodi ed obiettivi diversi
… che tutte le opinioni siano rispettabili
… che il denaro abbia un valore in sé
… che l’Euro ci abbia in qualche modo protetto
… che esista un solo tipo di famiglia
… che i partiti italiani possano essere riformati
… che chi parla di complotti sappia di cosa parla
… che chi parla di complotti abbia necessariamente torto
… che l’onestà sia sufficiente
… che gli altri siano migliori
… che l’Europa che stanno costruendo sia qualcosa di desiderabile
… che la tolleranza sia sempre un fattore positivo
… che sia troppo semplice per funzionare
… che sia troppo complicata per essere risolta
… che le persone si dividano in intelligenti e stupide
… che i politici mentano sempre sistematicamente
… che per uscire dalla crisi si debbano fare le riforme
… che paradiso e inferno siano estranei alla vita terrena
… che chi dice le cose in malo modo abbia comunque torto
… che le decisioni che contano si prendano a Roma
… che sia importante credere in qualcosa
Ma, soprattutto, ho smesso di credere che non ci siano alternative.
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